giovedì 27 marzo 2008

LA BUFALA DEL "TERMOVALORIZZATORE"

Passando per la tangenziale sud,piu o meno allo svincolo dell'uscita "Brescia centro",torreggia maestoso l'orgoglio cittadino:l'inceneritore o meglio,il "termovalorizzatore".
facciamo un breve riepilogo della storia di questo "tempio della postmodernità".
Quando piu di 8 anni fa l'azienda municipalizzata proprietaria dell'impianto (ASM) lo fece costruire,ebbe l'accortezza di coinvolgere nel progetto l'immancabile "legambiente" stringendo con essa una sorta di "patto":l'ASM si sarebbe impegnata a bruciare "solo" 266.000 tonnellate annue perchè il resto sarebbe stato destinato alla raccolta differenziata...peccato che le tonnellate bruciate si sarebbero rivelate circa il doppio,ben "500.000!
Cifra abnorme si,ma che nonostante tutto non era sufficente a riempire le due linee,tanto da costringere ASM ad assorbire rifiuti dalle altre province,fregandosene del pericolo tumori e dell'incidenza del livello di diossina riscontrata nei dintorni.
Ma ora il colpo di scena:la costruzione della terza linea approvata,è doveroso dirlo,con un'amministrazione di centrosinistra ed un assessore all'ambiente dei verdi!
Per chi si chiede il motivo della costruzione di una terza linea che porterà la capacità dell'inceneritore a ben 800.000 tonnellate,il motivo è lampante:questo permetterà infatti di aumentare anche i famigerati contributi cip6 rubati alla nostra gia sontuosa bolletta ,portandoli da 40 miliono di euro l'anno,a 60 milioni.
Per placare le proteste di chi faceva notare l'assurdità dell'operazione pronta la furbata:l'ASM offre 5 euro per ogni tonnellata bruciata all'assessorato dell'ambiente(circa 1,5 milioni di euro l'anno),da notare che questi sono soldi dei che son già di proprietà del comune,visto che esso controlla oltre il 70% dell'ASM...
Questo dimostra ancora una volta,che l'inceneritore è la soluzione peggiore al problema dei rifiuti,in quanto chi lo gestisce è incentivato a bruciarne il piu possibile per alimentare le linee...ma,ahinoi,l'energia che si consuma per bruciare è assai maggiore di quella che si ottiene,per questo gli inceneritori sono sostenuti finanziariamente con i contributi cip6,altrimenti sarebbero in perdita costante!
Da sfatare inoltre la diceria che almeno elimina i rifiuti,visto che 1/3 di essi si tramuta in polvere tossica(nel caso di brescia tumulata a Montichiari),ed il restante in nanoparticelle e diossina che procurano tumori,in una zona già abbastanza stuprata dall'inquinamento grazie alla forte industrializzazione.
Già,quella stessa industrializzazione grazie alla quale si producono meravigliose inutilità che poi si trasformano in rifiuti da smaltire,ma,si sa,il mostro economico che ci sovrasta,il vero padrone della nostra esistenza,quello non si può scalfire,pena la distruzione collettiva.

BUSI MARCO

4 commenti:

MZCremona ha detto...

Complimenti Marco, articolo ottimo e graffiante!
Ho linkato il tuo blog al nostro!
Saluti

Antonio Nemo ha detto...

Ottimo articolo. Posso postarlo sul mio blog? Punto di Scontro http://puntodiscontro.blogspot.com

Nemo

marco ha detto...

certo che puoi...

diego spinola ha detto...

Ottimo articolo, molto chiaro e conciso.
Lo farò girare...:)
Ciao